Antonio ha conseguito la laurea in ingegneria a marzo 2021, dopo 5 lunghi anni di dedizione assoluta agli studi tralasciando anche le sue passioni, amici e sport per trasferirsi in un’altra città, discute la tesi on line e ottiene il massimo dei voti.
La soddisfazione, la riconoscenza e l’energia sono a mille!
Si sente pronto a spaccare il mondo, l’asticella dell’autostima è al massimo!
Dopo la prima settimana di relax, inizia a mandare candidature e per i primi due mesi purtroppo non riceve alcuna risposta.
L’asticella dell’autostima inizia a perdere potenza e il confronto con i vecchi amici del suo paese che aveva un po’ trascurato negli anni di studi, non è quello di sempre: si sente diverso, si sente confuso!
“Dove sono finiti i sogni che avevo immaginato per mesi e mesi? Saranno ancora attuabili?” Si chiede.
Dopo una prima consulenza via web causa restrizioni, ci incontriamo per una simulazione di colloquio in presenza e tutto il suo vissuto (che mi racconta solo dopo l’esito del colloquio simulato) emerge forte!
Si vede dalla postura, dal tono di voce, dallo sguardo. Si evince dalla contraddizione di alcuni messaggi, da come risponde ad altre domande mirate, insomma alla fine della simulazione, Antonio mi dice “Si, Stefania in effetti sono molto demoralizzato!”
Può capitare a molti, non solo ai neo laureati. Si evince da un’indagine sulla risposta psicologica dei cittadini europei durante la prima ondata del COVID‐19 commissionata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nell’ottobre 2020 che ha evidenziato una sindrome psico-sociale di carattere reattivo denominata Pandemic Fatigue 5 (PF) e gli indicatori di questo stato sono diversi, tra cui Tristezza, Rabbia, Irritabilità, Apatia, Ansia, Rassegnazione, Deconcentrazione, Indecisione.
Come fare la differenza quando ci si presenta ad un’azienda?
Sforzandosi di andare oltre e reagire a questi stati d’animo negativi! A piccoli passi, senza pretendere troppo da se stessi, ma bisogna reagire!
Le aziende vogliono persone resilienti, persone che sono flessibili e che reagiscono alle avversità e dunque, a piccoli passi bisogna riprendere in mano la propria vita e far sì che quando si è seduti a quel colloquio, lasci tutti a bocca aperta e il posto è tuo!!!
Stefania Scamardella
Career Coach
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